MedLab
Partnership strategiche per il Mediterraneo
DOVE: Tunisi- Governatorato di Tunisi (Tunisia) - Béni Mellal – provincia di Béni Mellal Regione di Béni Mellal-Khénifra. (Marocco) e Regione Piemonte.
DURATA: 12 mesi
BENEFICIARI: Stakeholder marocchini, tunisini e piemontesi
DONATORI: Regione Piemonte
CAPOFILA: ANOLF Piemonte ETS
PARTNER: Regione Piemonte
Il Contesto
La Tunisia è un Paese di forte emigrazione con un’alta percentuale di popolazione residente all'estero le cui rimesse hanno rappresentato nel 2022 circa il 6,1 % del PIL nazionale. Tra i fattori esplicativi di questo fenomeno vi è l’alto tasso di disoccupazione, che secondo i dati relativi all’ultimo trimestre del 2023, si attesta al 16,4% per la popolazione attiva e di cui il 40,9% è composto da giovani tra i 15 e i 24 anni. Il profilo dei migranti irregolari è cambiato nel tempo. Se tradizionalmente questi erano poco istruiti e poco qualificati, ora invece decidono di partire illegalmente verso l’Europa sempre più giovani diplomati universitari. Il tasso di disoccupazione dei diplomati è salito al 24,6% nel terzo trimestre del 2023. Nel quadro del Memorandum of Understanding (MoU), firmato a Roma il 16 giugno 2021, la Cooperazione italiana nel corso del 2023 ha deliberato una serie di interventi in diversi ambiti prioritari: il finanziamento a beneficio delle piccole e medie imprese; il sostegno al bilancio generale dello Stato tunisino; la mitigazione delle cause profonde della migrazione irregolare ed il sostegno alla formazione ed alla creazione di impiego. Gli interventi realizzati in Tunisia sono guidati dai principi della sostenibilità sociale, ambientale ed economica e della complementarietà infra-settoriale mirata alla creazione di sinergie con altri partners tecnici e finanziari presenti in Tunisia. Le azioni della Cooperazione italiana mirano alla promozione di partenariati inclusivi ed al coinvolgimento degli attori del settore pubblico e privato, sia italiano che tunisino.
Il governo del Marocco ha avviato un ambizioso programma di riforme con lo scopo di sostenere un modello di crescita guidato dal settore privato e in grado di creare posti di lavoro. Tra gli ambiziosi obiettivi vi è il rafforzamento del capitale umano attraverso l'universalizzazione dell'accesso all'assistenza sanitaria e alla protezione sociale ed il miglioramento della qualità dell'istruzione. Tra il 2022 e il 2023 il volume della disoccupazione ha raggiunto 1.580.000 persone a livello nazionale e il tasso di disoccupazione è aumentato dall'11,8% al 13% a livello nazionale, dal 15,8% al 16,8% nelle aree urbane e dal 5,2% al 6,3% nelle aree rurali. Rimane più alto tra i giovani tra i 15 e i 24 anni (35,8%), i laureati (19,7%) e le donne (18,3%). Le priorità della Cooperazione italiana in Marocco sono state sancite dal Memorandum of Understanding tra Italia e Marocco firmato nel 2009. L’Accordo definisce i settori prioritari e le zone di intervento per sostenere il Governo del Regno del Marocco nei suoi programmi di riduzione della povertà. Sebbene il Marocco non sia uno dei Paesi prioritari per la Cooperazione italiana, il Paese continua ad essere un importante partner di sviluppo. L’Italia interviene in diversi settori strategici, tra i quali l’acqua potabile e risanamento ambientale, l’educazione, il microcredito e l’impiego, e le infrastrutture stradali.
Il totale degli impegni italiani residui del suddetto MoU è oggi pari a circa 12.5 milioni di euro. A tale importo si aggiungono 28 milioni di euro relativi a programmi in corso di realizzazione, afferenti ad accordi siglati al di fuori del MoU: l’Accordo di Conversione del Debito, firmato il 9 aprile 2013 per un ammontare di 15 milioni di euro.
Attività:
Attraverso un percorso condiviso e partecipativo, il progetto MedLab intende contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.
In linea con la Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile, la Legge regionale 67/95 e il modello di cooperazione decentrata/partenariato territoriale, lo scopo è quello di avviare un Tavolo Nord Africa, tra Tunisia e Marocco.
Questo spazio di dialogo coinvolgerà attivamente stakeholder pubblici e privati, per esaminare e approfondire i documenti strategici e i piani di sviluppo dei due paesi. Parallelamente, si promuoveranno percorsi di co-progettazione che rafforzeranno le istituzioni, favoriranno la formazione e lo sviluppo di competenze sia tecniche che trasversali, e guideranno il cammino verso la sostenibilità e la green economy.
Altri progetti
MedLab
Il progetto MedLab intende avviare un Tavolo Nord Africa, tra Tunisia e Marocco. Questo spazio di dialogo coinvolgerà attivamente stakeholder pubblici e privati, per esaminare e approfondire i documenti strategici e i piani di sviluppo dei due paesi.
SkillNet
Il progetto mira a creare un contesto positivo alla migrazione per lavoro tra Pakistan e Italia, con particolare attenzione alla regione Piemonte.
Inclusione lavorativa e sociale dei cittadini migranti a Torino e in Piemonte
Promuovere la protezione sociale, l’orientamento al Mercato del lavoro e l’occupabilità dei cittadini di origine straniera a Torino e in Piemonte al fine di favorirne l’integrazione sociale, lavorativa e la piena partecipazione a tutti gli aspetti della vita collettiva.